In queste ore in alcuni Comuni si stanno raccogliendo firme per referendum piuttosto interessanti oltre che rilevanti: la notizia non trova molto risalto sulla gran parte degli organi di informazione, ma è di fondamentale importanza parlarne. Andiamo a vederne alcuni:
In molto Comuni italiani sono state depositate (di solito presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico) le raccolta di firme relativa al Referendum per l'abrogazione parziale della legge 31 ottobre 1965, n.1261 sulla determinazione delle indennità spettanti ai membri del Parlamento.
La legge va a regolamentare quindi una materia piuttosto dibattuta in tempi di antipolitica e lotta alla casta: quella dell’ indennità spettante ai membri del Parlamento. Ricordiamo che è necessario raggiungere le 500.000 firme. Se fosse adeguatamente pubblicizzato, e visti i tempi, non dovrebbe essere così difficile. Per informazione e per recarsi a firmare, consigliamo di visitare il sito del comune di appartenenza o di contattare il relativo Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico).
Questi i primi 2 articoli della suddetta legge argomento della proposta di Referendum, legge che può essere visionata integralmentepresso il sito del Senato
In molto Comuni italiani sono state depositate (di solito presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico) le raccolta di firme relativa al Referendum per l'abrogazione parziale della legge 31 ottobre 1965, n.1261 sulla determinazione delle indennità spettanti ai membri del Parlamento.
La legge va a regolamentare quindi una materia piuttosto dibattuta in tempi di antipolitica e lotta alla casta: quella dell’ indennità spettante ai membri del Parlamento. Ricordiamo che è necessario raggiungere le 500.000 firme. Se fosse adeguatamente pubblicizzato, e visti i tempi, non dovrebbe essere così difficile. Per informazione e per recarsi a firmare, consigliamo di visitare il sito del comune di appartenenza o di contattare il relativo Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico).
Questi i primi 2 articoli della suddetta legge argomento della proposta di Referendum, legge che può essere visionata integralmentepresso il sito del Senato
Articolo 1:L'indennità spettante ai membri del Parlamento a norma dell'art. 69 della Costituzione per garantire il libero svolgimento del mandato è regolata dalla presente legge ed è costituita da quote mensili comprensive anche del rimborso di spese di segreteria e di rappresentanza. Gli Uffici di Presidenza delle due Camere determinano l'ammontare di dette quote in misura tale che non superino il dodicesimo del trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate.
Articolo 2: Ai membri del Parlamento è corrisposta inoltre una diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma. Gli Uffici di Presidenza delle due Camere ne determinano l'ammontare sulla base di 15 giorni di presenza per ogni mese ed in misura non superiore all'indennità di missione giornaliera prevista per i magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate; possono altresì stabilire le modalità per le ritenute da effettuarsi per ogni assenza dalle sedute dell'Assemblea e delle Commissioni.
Link: laveracronaca.com
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